Descrizione
Anele, Per non scrivere a te, Introd. Federico Migliorati – 5 maggio 2022
«La poetica di Anele, curioso pseudonimo dietro cui si cela un'autrice attenta all'essenziale, raccoglie una pressante urgenza che promana dal verso libero, un'esigenza, un desiderio irredento: la carnalità dell'essere, nel viatico di un'esistenza abbarbicata alle vette del piacere, senza mai cadere in una retorica vuota e bolsa. […] I luoghi abitati dal verso acquistano una significazione metafisica, che va oltre la realtà visivo-olfattiva, per porsi come tessuto esplicativo («la stanza mattutina è narrazione»): vuoti e pieni trovano una felice sintesi nel periodare percussivo in cui si lotta contro le mancanze e si ritma anche il tempo di una fiaba, tutto affinché si spezzi finalmente la normalità acquisita («rompi l'abitudine di vivere»). In tutto ciò si affaccia anche l'ordine di natura, quell'habitat che ci pervade e nel quale coesistiamo, grazie al quale siamo ciò che siamo, figli tutti di una comune terra-madre: «Semplicemente addosso subire. Sole, freddo, vento e poter dire: “sento”, accorgersi di vivere».
(Dall'Introduzione di Federico Migliorati)
Colazione dietro il vetro.
Di là
sole bianco e caldo senza età,
mare dalle morbide movenze.
Tutto in facili trasparenze.
Invece chiudo gli occhi.
Per godere del non vedere,
del non ancorarmi a nulla,
del fluttuare in un impalpabile piacere.
* * *
Vedere e sentire
nei giorni a seguire
i segni dell'ardore
violentemente impresso.
Corpo, mappa livida di un amore
protagonista e testimone di se stesso.
* * *
Ti ho vissuto e ti ho perso
con la stessa smorfia sul tuo viso,
estasi e abbandono
momentaneo ed eterno.
(Estratti da Anele, Per non scrivere a te)
Anele è lo pseudonimo di un avvocato in carriera – anche fin troppo – in materia internazionale e con un percorso accademico giuridico. Sempre tesa in ascolto della realtà, si è ritrovata a svilupparne una manifestazione fotografica e poetica e ad approfondirla con una formazione anche in sociologia. Ha sviluppato molti lavori fotografici, alcuni premiati e oggetto di mostre collettive. Anele è nata in Emilia Romagna, è vissuta a Milano, a Berlino e sulle sponde del Mediterraneo. Attualmente vive a Roma.
Ph. Mario Martinazzi